Premete un tasto sulla tastiera virtuale del pianoforte o sulla tastiera MIDI collegata al computer (nb: per ascoltare il suono è necessario premere prima un tasto sulla tastiera virtuale per attivare l'audio). Osservate prima di tutto il riquadro superiore e notate che, man mano che vi spostate nella regione acuta del pianoforte aumenta sempre di più il numero di cicli visualizzati. Questi, però, sono sempre più 'stretti': il periodo - la durata di un ciclo - diminuisce infatti al crescere della frequenza.
Nel riquadro in basso a sinistra potete leggere il valore della frequenza espresso in Hz corrispondente a ciascuna nota e la durata del periodo che si ottiene facendo 1/f. Osservate come la frequenza cresca man mano che vi spostate verso l'acuto; viceversa, il periodo diminuisce.
Nel riquadro a destra potete leggere su pentagramma la nota corrispondente a ciascuna nota del pianoforte e il relativo nome nella notazione anglosassone e italiana.